QUARANTENA: Cosa ci ha insegnato?

Mai avrei pensato in vita mia di dovermi confrontare con una pandemia globale. Ci ridevo e scherzavo su come tutti, questo ovviamente prima dell’evento che ha cambiato per sempre la vita quotidiana di ognuno di noi.

Quando gioco a Plague Inc., mi incazzo talmente tanto con il Canada, solo perchè ha il migliore sistema sanitario del pianeta, e credetemi, lo odiereste anche voi. Per non parlare di quando la Groenlandia chiude in anticipo gli aereoporti e i porti. Per chi non lo sapesse, Plague Inc., è un gioco di strategia dove lo scopo è infettare nel peggior modo possibile tutti gli esseri umani, e puntualmente ci riuscivo di rado. Ho scoperto di recente poi, che è uscito un’ aggiornamento gratuito che ha implementato delle opzioni di gioco, aggiungendo la possibilità di spargere una fake news e diffonderla come "epidemia" nel mondo. La cosa mi fa assai ridere perché credo sia uno scenario simile a quello che stiamo vivendo in questi giorni assurdi.

Si signori, sono tempi pazzi quelli che stiamo vivendo. E mai più di oggi mi sento in dovere di dire alcune cosette, giusto due. La prima è che meritiamo l'estinzione. Si gente, farà male sentirlo, ma è la stramaledetta verità. La meritiamo perché siamo profondamente egoisti, ignoranti ed infettivi. Questo ovviamente non riguarda tutti, ma purtroppo, riguarda la buona parte. Credo sia di vitale importanza il fatto che madre natura non faccia selezioni di genere, status sociale o in base a quanti abbonamenti a piattaforme possiedi. Lei decide solamente in base alla famosa legge di selezione naturale chi cancellare dalla faccia della terra…e lo sta facendo anche adesso. Lo sta facendo con TUTTE QUELLE GRANDI TESTE DI M*****A CHE CONTINUANO AD USCIRE DI CASA PER ANDARE A FUNGHI. Tutto questo panegirico per arrivare al fulcro del discorso. Il problema non è il Coronavirus, il problema è la gente, e sempre lo sarà. Non starò a riscrivere quali accortezze e misure di sicurezza bisogna prendere, no. Voglio disquisire con voi degli essere umani, perché in questi giorni sto vedendo tanti di quei bradipi con problemi motori riscoprirsi atleti olimpici, persone talmanete pigre che normalmente userebbero lo sputo effetto ragnatela di Spider- Man per raccogliere un foglio da terra, lamentarsi perché “non posso uscire nemmeno a fare una passeggiata vicino casa! Uff”. Ma Uff cosa? Razza di decerebrato…cos’è, hai fatto l’unico movimento a te congeniale, tipo pulirti le orecchie con un cotton fiock, e per sbaglio ti sei perforato quei sudici timpani che ti ritrovi? EH? Sfrangano tre quarti di m****a in Tv con quel messaggio con canzoncina fastidiosa annessa, che pure i muri ormai l’hanno assorbito, e tu, ameba analfabeta, non l'hai ancora capito? Ebbene si.

Se tu sei uno dei soggetti sopra citati e stai leggendo questo pezzo, ho un altro messaggio per te:

In ogni caso sta di fatto che sto leggermente dando i numeri. Sono esattamente 24 giorni che sono chiusa in casa. Abbiamo fatto una spesa grossa a più step ( andando in orari diversi per non trovare la mandria di idioti, ovviamente) e non siamo più usciti. Ormai faccio parte dell’arredo, ho persino acquisito la capacità di mimetizzazione come i camaleonti. In ogni caso è lecito annoiarsi dopo un tempo così prolungato, credo sia normale, anche per una nerd patentata come me; però voglio trovare anche i lati positivi che questa catastrofe mondiale ha comportato.

Ecco la lista: – Finalmente gli occidentali hanno capito che gli orientali usano le mascherine per proteggere gli altri. – Una maggiore attenzione al fenomeno dilagante e nocivo delle fake news – Il Pianeta sta prendendo un attimo di respiro dal nostro fornicare selvaggiamente con le risorse esauribili, sottolineo, esauribili. – Grazie a questa pandemia, avete capito quali persone mandare letteralmente a cagare. – Finalmente vengono rispettati gli spazi vitali delle persone. E io ringrazio molto caldamente. – La gente ha finalmente capito che DEVE lavarsi la mani. E non solo quelle, forse… – Alcuni paesi, per una volta, ci hanno surclassato a idiozia. Vedi, ad esempio, Inghilterra e Spagna. – Toccarsi la faccia perennemente e cercare le pepite d’oro nel vostro naso vi rende più infetti e laidi che mai. – Abbiamo assistito al fenomeno “HOW TO BECOME WALTER WHITE” per creare l’amuchina in casa. Che spettacolo la deficienza umana… – Dobbiamo prendere sul serio la sceneggiatura dei Simpsons per prevedere il futuro. – In ultimo, ma non per importanza, è il TEMPO PER SE STESSI. E questo, miei cari bofolchi, è oro colato. Spero che questa esperienza destabilizzante serva comunque all’essere umano come lezione. Ma visto che noi Homo Sapiens (che poi di Sapiens devo ancora capire cosa abbiamo…) siamo fondamentalmente ottusi, superficiali e amiamo spaccarci le corna, credo che saremo destinati ad un unica fine. Perciò, Elon, a quando un viaggetto su Marte per pochi eletti? Ora devo andare, ho il Canada da contagiare.

Rika