Obrobriosi regali di Natale
- allegramanontroppo
- 4 dic 2019
- Tempo di lettura: 2 min
Credo che a chiunque sia capitato di ricevere dei regali brutti per Natale. Sfido qualcuno a dirmi il contrario.

Con questo non voglio certo essere “schizzinosa” sui regali ma anzi, sono per il risparmio. Preferisco l’affetto e il conforto delle persone a me care rispetto a degli oggetti totalmente inutili che non verranno mai utilizzati. Sono quei regali di convenienza che puntualmente ricevi da persone che vedi una o due volte l’anno. Mi è capitato di ricevere un quantitativo da container di guanti, statue di ceramica e persino ombrelli. OMBRELLI. Ora…detto con il cuore…ma perché mi regalate un ombrello? Avete un senso dell’umorismo un po’ strano, perchè io non ho capito se devo ridere o meno.

La migliore a fare regali brutti però era buon anima della zia di mia mamma. Una tipica donna piemontese tutta d’un pezzo, e che risparmiava fino all’ultimo centesimo. Per lei fare regali era come un salasso inopportuno…Entrava nel mood d’astio i primi di Dicembre, e tempestivamente diceva “ AAAH, va mac vàiri regali dèuvo fé anche st’ani” (Guarda quanti regali devo fare anche quest’anno). Vi racconto questa cosa perchè è VERA, non me la sto inventando.
Lei iniziava il rituale andando a cercare tutti i regali che le avevano fatto e non le piacevano, mettendoli tutti sul tavolo. Dopodiché, raccattava qualche altro oggetto strano e mai visto risalente al cretaceo, e lo metteva nel malloppo. Seduta davanti a quella mole di ciarpame poi, cervava di ricordare chi le avesse regalato cosa, perchè non poteva farsi figure. Si avete capito, reciclava tutti i regali brutti ricevuti, rifilandoli ad altri. UN GENIO. In questo modo non spendeva mai un centesimo. Se non fosse che, una delle ultime volte, ha toppato alla grande rifilando 4 regali ai rispettivi mittenti, mandando all’aria il suo meraviglioso piano. Se n’è uscita dicendo “ Ho scambiato per sbaglio i regali”…ma quella volta, ha dovuto spendere ben 20 e passa euro.
C'è un altro tasto poi che devo toccare, e anche se c'entra poco con i regali fisici, regala gioie ugualmente. I messaggi che ti arrivano il giorno di Natale o Capodanno. Ovviamente rispondo con piacere ai veri amici e conoscenti, non sono un Grinch al 100%, amo l’atmosfera natalizia. Ma puntualmente, questa bella e calda atmosfera, viene rovinata dall’arrivo di un messaggio triste quanto il finale di Io e Marley, con scritto: “AUGURI.” Ora vi faccio l’identikit del soggetto mittente del messaggio:
– Parente o conoscente che non vedi da eoni, molto spesso il soggetto è solo come un fiore nel deserto.
– Veste con abbigliamento tipicamente natalizio tirato fuori dall’armadio per l’occasione, e sa ancora di naftalina.
– Al pranzo di Natale, quando invitato, esordisce con fare beffardo vedendoti “ Ma sei ancora vivo? Non ti ho più visto!”
– I migliori però, sono quelli con cui hai avuto da dire e dopo anni ti mandano il fatidico messaggio che ti lascia un po’ perplesso.
Ora vi lascio, vado a fare i regali di Natale. Qualcuno si prepari a ricevere un putto decorato a mano….
Rika
Comentários