La gente della domenica

Credo sia un dato di fatto certo e reale che i rincoglioniti escono tutti la domenica.

Comunque sia, recentemente ho fatto delle commissioni e mi sono imbattuta nelle peggio persone. Sotto i portici della mia città, di domenica pomeriggio. MAI PIU’. Giuro…credo di aver fatto un errore madornale. C’è una categoria di persone però che non tollero proprio, sono i BRADIPI. Questa specie, purtroppo in sovrappopolazione, la vedi lontano un miglio. Si ferma in mezzo alla strada a chiacchierare sul perchè il bambino ha detto “PIZZA“ come prima parola, e forma un ingorgo che manco la tangenziale di Torino alle 17.30. Anche se cerco di mantenere la calma, la cosa mi innervosisce a dismisura. Soprattutto quando poi, cercando di passare, inavvertitamente gli urti una spalla, questi soggetti ti guardano con altezzosità e con misurata acidità ti dicono “Scusi eh, un po’ di attenzione!”.

Ok ok, voi direte “ Ma Fede, sai benissimo quanto casino c’è prima delle feste…hai solo da non uscire o svegliarti prima”. Eeeeeeh avete ragione. Normalmente la domenica non uscirei MAI per fare acquisti, anche perché di solito sono chiusa in casa o in giro a visitare posti…è stato un semplice caso. Un fatto che starò ben attenta a non ripetere, non sono masochista. C’è poi un’altra categoria di persone che odio profondamente: Gli autisti della domenica. Credo che questa categoria abbia addiritura bisogno di un articolo a parte tanto fa chiudere le vene.

Puntualmente stai guidando con tutti i buoni propositi del mondo, sei appena uscito di casa e gli uccellini cantano felici che in perfetto orario lui si manifesta, mentre sei fermo al semaforo. Lui o Lei che sia, è un soggetto di età molto varia, vestito alla bene e meglio. Questi i tratti comuni, poi ci sono altri tratti che non tutti possiedono; a volte sono in 12 in macchina altre volte solo uno (che basta e avanza). Utilizzano auto differenti, dalle orrende Nissan Juke alle Golf, dalle Scatolette di Tonno, conosciute come Smart, ai BMW…insomma, variano. C’è però un tratto che li contraddistingue indistintamente: SE QUESTI SOGGETTI PARLANO, ABBASSANO IL Q.I. DELLA LORO CITTA’, ‘TACCI LORO. Hanno la capacità di reazione di un bradipo sotto anfetamine. Mettono la freccia quando non serve, cambiano corsia all’improvviso, parlano e gesticolano come pochi e, dulcis in fundo, sono incollati al parabrezza e al volante perchè puntualmente, non vedono una fava. Questi soggetti escono solo ed esclusivamente la domenica, vanno a lavorare con i mezzi in settimana ( per fortuna), ma nel week-end decidono di sfoderare la loro arte, si perchè è un arte essere così tardo al volante.

Fate un favore, STATE A CASA. TUTTI.

Aaaaaaah che belle le feste!

Rika